Lo Spallanzani da l'ok del vaccino Russo, lo Sputnik V.

Il vaccino sviluppato in Russia è sempre più richiesto, ma per ora non è autorizzato nell'Unione Europea. Secondo il parere dello Spallanzani di Roma, "il vaccino anti-covid presenta "un ottimo profilo di sicurezza a breve termine e così quelli di immunogenicità che sono comparabili a quelli di vaccini genetici già autorizzato per uso clinico".

Il Primo Ministro della Repubblica Ceca Andrej Babis ha detto di considerare il vaccino Sputnik V, sviluppato e prodotto in Russia, per accelerare la campagna vaccinale per contrastare il coronavirus nel paese. Altri paesi hanno richiesto nelle ultime settimane, come l'Ungheria e Rep.San Marino hanno iniziato a utilizzare lo Sputnik V.

Il Segretario della Lega Matteo Salvini incontra il Segretario Sammarinese Roberto Ciavatta, sulle questioni dosi del vaccino anti-covid, accettando la collaborazione con San Marino per ottenere le dosi di vaccino per mettere in sicurezza un'intera zona d'Italia.

Dalla Russia sono volate sulla piccola Repubblica le prime 7.500 dosi e presto ne arriveranno altrettante per il richiamo.

Oltre all'uso sulla popolazione in Russia, il vaccino è prodotto per essere venduto all'estero e finora ha ricevuto l'autorizzazione in 16 paesi, con Egitto, Argentina, Brasile e Messico tra i clienti. Il Governo Ungherese ha avviato le somministrazioni dello Sputnik V anche se questo non è ancora autorizzato dall'Unione Europea, che ha la responsabilità di verificare la sicurezza ed efficacia di farmaci e vaccini tramite la propria Agenzia Europea per i medicinali (EMA).

L'EMA mantiene comunque da tempo i contatti con il Gamaleja e ha fornito dettagli e informazioni, in modo da facilitare l'eventuale presentazione di una domanda di autorizzazione di emergenza nelle prossime settimane.