Sputnik V sarà prodotto in Italia.

Accelerazione per la riconversione industriale per la produzione Nazionale Italiana di vaccini con 200 milioni liberati ieri dal Ministro Giancarlo Giorgetti, l'accordo per produrre il vaccino Sputnik in Italia, la pressione politica sulla Commissione UE e conseguentemente sull'Ema per avere una velocizzazione nello sblocco dei vaccini Johnson&Johnson e Sputnik a livello Europeo.

Firmato il primo accordo tra il fondo governativo Russo e la Società Adienne Pharma&Biotech per la produzione in Italia del vaccino Sputnik, come lo ha annunciato la Camera di Commercio Italo-Russa pubblicata sul suo sito internet. La partnership permetterà di avviare la produzione già nel mese di Luglio 2021, la conferma dell'amministratore delegato del Russian Direct Investiment Fund (Rdif) Kirill Dmitriev.

"Il processo produttivo del vaccino Russo Sputnik aiuterà a creare nuovi posti di lavoro e permetterà all'Italia di controllare l'intero processo di produzione del preparato". Ha fatto sapere la Camera di Commercio Italo-Russa.

Riguarda la produzione in Italia, sarà prodotto precisamente in Lombardia, siglando il primo contratto Europeo per la produzione locale del vaccino.

"La produzione dipenderà dall'approvazione dello Sputnik da parte dell'Agenzia Italiana del farmaco", ha detto il presidente di Adienne Pharma, Antonio Francesco Di Naro.

L'Ema ha detto di aver iniziato l'analisi sugli standard di efficacia, sicurezza dello Sputnik V, il primo passo per l'approvazione del vaccinio nell'Unione Europea.