top of page

Vietare le manifestazioni è una follia.


Il popolo Italiano è stanco subire le limitazioni da parte del governo, protestando contro il green pass, non è una manifestazione no-vax, una manifestazione di lotta per i diritti.

Affermando il discorso di vietare la manifestazione sarebbe un attacco alla Democrazia, alla libertà, anche alla Costituzione che consiste i diritti fondamentali del cittadino. La manifestazione come quella di Trieste da parte dei portuali era pacifica come nelle altre città, anche a Roma con la presenza di Stefano Puzzer dove ha preso per assurdità il DASPO per un anno, un provvedimento ingiusto.

Partendo dal presupposto riguardando il green pass che non c'entra niente con le misure sanitarie, è lo strumento di ricatto per imporre la vaccinazione che non è corretto secondo l'articolo 36 del regolamento dell'Ue che vieta a tutti gli stati Nazionali l'obbligo della vaccinazione, anche la forma di discriminazione tra vaccinato e non vaccinato. Le manifestazioni in tutte le piazze d'Italia proseguono anche senza corteo, vedendo il governo che lo vuole vietare, fissando i luoghi presidi sit-in. In un paese Democratico non si può vietare o limitare la manifestazione di protesta dei cittadini che vogliono la libertà e i diritti, soprattutto quello del lavoro, che non si può basare sul green pass oppure vaccinato o no, che tra l'altro è una scelta libera. L'Italia è l'unico paese in Europa ad avere questo green pass per accedere nei luoghi pubblici (Bar, ristorante, palestra, viaggiare, cinema e teatro), anche nel mondo del lavoro come nella pubblica amministrazione e anche nel settore privato.

Il popolo Italiano si è svegliato vedendo presenti in tutte le piazze d'Italia cominciando nei capoluoghi di Regione che hanno fatto un grande numero di proteste.

ree

Comments


Post: Blog2_Post

Modulo di iscrizione

Il modulo è stato inviato!

©2021 di Omnia. Creato con Wix.com

bottom of page